Passa ai contenuti principali

La Collega Vanna Renella il 9 gennaio 2018 discute nel ricorso contro i minimi di CF



"IL 9 gennaio 2018 è fissata udienza di discussione del Ricorso contro i contributi minimi di CASSA FORENSE" 



Immagine: la spada laser (Lightsaber in originale) è l'arma tradizionale ed elegante dei Cavalieri Jedi di Guerre stellari. Le spade laser giocano un ruolo fondamentale nell'universo fittizio di Guerre stellari, e compaiono nei film, nei giochi e nei romanzi legati alla saga. Si tratta di uno dei più famosi esempi di concept design del XX secolo. | via Wikipedia


"BREVE COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:

IL 9 gennaio 2018 è fissata udienza di discussione del Ricorso contro i contributi minimi di CASSA FORENSE , e sui quali sollevai questione di illegittimità costituzionale! Sto preparando delle note da allegare al verbale di udienza! Avevo chiesto un aiuto , ma poi le battaglie da collettive diventano personali.

Io ci ho provato a resistere e a ingaggiare la battaglia!

Vi terrò aggiornati, augurandomi per il bene di tutta la categoria, che questa battaglia si possa vicere! 

E' vero CASSA Forense ha risposto con una comparsa fotocopia di 30 pagine che ha utilizzato in altri procedimenti le cui argomentazioni sono davvero raccapriccianti per quanto false e destituite di ogni ragionevole fondamento.

Che ci siano colleghi che abbiano assunto il patrocinio di CASSA , la dice lunga di quanti Giuda e pavidi vengano coltivati in seno all'avvocatura. 

Vincere questo ricorso sarebbe una svolta epocale , la chiusura del REGNO DI CASSA, DEL PRESIDENTE E DEI DELEGATI!

E VOI CREDETE CHE I REGNATI VOGLIANO PERDERE I LORO PRIVILEGI?

E SECONDO VOI NUOVO AVANZAMENTO DOPPIOGIOCHISTA e qualche altro non abiscono ad entrare nella mangiatoia delle indennità che fanno gola a molti ? La risposta immagino la conosciate!

Questa sentenza segnerà la storia e se dovese essere a favore dell'avvocatura di base, sarebbe una sentenza politica, sopratutto, in cui si ridarebbe forza alla Costituzione ed alla funzione pubblica della previdenza! Non ci resta che attendere gli esiti !"




Amministratore9.01.2018

Vanna Renella ha caricato un file.
Vi metto a disposizione le note a verbale allegate all'udienza di oggi di discussione del Ricorso contro i contributi minimi imposti da CASSA FORENSE!
Ribadisco che il Giudice del Lavoro si è riservata e che appena avrò notizia vi renderò edotti delle determinazioni del giudice ! Speriamo Bene!

Metto qui in evidenza  alcune parti delle note della Collega Renella.

Ha ribadito Vanna Renella nelle note a verbale contro la Cassa Forense: "Nel merito del ricorso e sulla questione di illegittimità costituzione e sulle ragioni che la fonderebbero una su tutte vale evidenziare, per il convincimento del giudice adito, è comprendere una volta e per tutte la natura del contributo previdenziale di CASSA FORENSE, se lo stesso abbia natura tributaria o meno. Problema questo di non poco rilievo , perché il vero discrimen per dirimere al vexata questio, atteso che la giurisprudenza civile sul punto non si è mai espressa chiaramente. La Corte Costituzionale, ad oggi, si è occupata piu' del rapporto tra contributi e pensione che della natura giuridica del contributo a differenza delle molteplici pronunce della cassazione penale. Per converso La cassazione civile non si è pronunciata ex professo sulla natura giuridica del contributo, la questione è pertanto aperta e appare opportuno e necessario investire sul punto la Corte Costituzionale. Solo comprendendone la natura giuridica del contributi previdenziale , si potrà fugare ogni dubbio circa la sua soggezione alle condizioni costituzionali di cui all'art. 53 Costituzione e, in particolare, se il contributo previdenziale deve essere applicato in termini progressivi e proporzionali, in base alla propria capacità contributiva.
D’altro canto per dottrina prevalente ( a partire da Mattia Persiani; Rossi, in Tr. Res. 1986, 709; Levi Sandri, 272, ma anche per la Cassazione penale Cass.n 20845/2011; Cass.penale SS.UU. n. 3171/2008), nonché il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale con Ordinanza del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, n. 208 del 4 giugno 2015) i contributi obbligatori detti anche contributi previdenziali contributi sociali o oneri sociali, in Italia, sono una tipologia di imposta che può essere diretta o indiretta destinata al finanziamento, insieme ad altri trasferimenti dello Stato, della pubblica del sistema pensionistico obbligatorio che gli enti previdenziali gestiscono secondo lo schema del sistema pensionistico pubblico a redistribuzione dei tributi associato ad uno schema pensionistico con formula delle rendite predefinita per l'erogazione delle prestazioni previdenziali agli iscritti alle assicurazioni sociali obbligatorie. L'entità dei contributi previdenziali è determinata dalla applicazione al reddito dell'iscritto al sistema pensionistico obbligatorio, dell'aliquota contributiva pensionistica di finanziamento (per le casse dei liberi professionisti è chiamata contributo soggettivo) o in alcuni casi all'imponibile IVA (in questo caso viene chiamata anche contributo integrativo). I contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie, pagati dal lavoratore dipendente all'INPS, sono una imposta diretta. I contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie, pagati dal datore di lavoro all'INPS, sono una imposta indiretta. Il contributo soggettivo o i contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie, pagati dal libero professionista o dal lavoratore autonomo, sono una imposta diretta. Il contributo integrativo pagato dal committente del libero professionista, è una imposta indiretta. I contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie, spesso concorrono in modo preponderante nella incidenza del cuneo fiscale e della pressione fiscale dello Stato e quindi nella valutazione della sostenibilità fiscale del sistema pensionistico pubblico italiano. L'incidenza dei contributi va valutata anche nell'aliquota fiscale totale. Ergo sulla base delle argomentazioni prospettate, fondate appaiono dunque i rilievi di illegittimità costituzionale sollevati dalla ricorrente, sui contributi illegittimi imposti da CASSA FORENSE, se il contributo previdenziale secondo la tesi maggioritaria in dottrina e anche dall’analisi del sistema italiano trattasi di imposta. Non solo ma alla pag. 7 della sua comparsa Cassa Forense scrive di imporre il pagamento di un contributo minimo perché ASSICUREREBBE A SUO DIRE AD OGNI ISCRITTO UNA PENSIONE MINIMA. Quanto di più falso potesse essere asserito. Difatti se l’scritto coatto a CASSA FORENSE non raggiunge i requisiti minimi per la pensione retributiva avra ‘solo LA CONTRIBUTIVA parametrata al montante del soggettivo versato, cioè un pensione inesistente e comunque IN OGNI CASO NON VI E' PIU' LA INTEGRAZIONE AL MINIMO. Dunque un sistema iniquo ed ingiusto in cui paradossalmente proprio in virtù del regolamento di Cassa Nazionale Forense, la stessa applica ai titolari di redditi inferiori ad € 10.000,00 una contribuzione pari al 36% del reddito prodotto mentre, al titolare di reddito superiore a € 10.000,00 sino al tetto pensionabile, una contribuzione del 14% (per coprire l’entità della contribuzione minima obbligatoria ci vorrebbe un reddito di circa € 28.000,00) e, l’unica ragione di questa differenziazione, sta nel reddito prodotto con la conseguenza, assolutamente arbitraria ed inaccettabile, che chi ha meno reddito hai più contributi previdenziali da versare, per non ritrovarsi con nessuna pensione, nemmeno minimo. Ad ogni modo, a differenza di quanto sostenuto da Cassa Forense non sussiste alcun nesso di corrispettività tra l’obbligo contributivo e le prestazioni previdenziali onde l’erogazione di queste ultime non può costituire il presupposto dell’imposizione contributiva, come descritto ampiamente nel ricorso introduttivo."

(Avvocato Giovanna Renella)



Giuridica News | Rassegna news giuridiche Avv. 
Gabriella Filippone

«La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza» (Lev Tolstoj)
La rassegna stampa è una sintesi e fornisce i riferimenti dell'articolo (testata, autore, titolo) per reperire sul quotidiano o altra fonte l'articolo completo.
Si declina ogni responsabilità per errori od omissioni, nonché per un utilizzo improprio delle immagini o non aggiornato delle notizie e delle informazioni.
 









ARTICOLI CORRELATI:





L'AVV. VANNA RENELLA RESISTE A CASSA FORENSE | ricorso avverso la cartella esattoriale


LA BATTAGLIA CONTRO CASSA FORENSE:
RICORSO AVVERSO LA CARTELLA ESATTORIALE



L'immagine può contenere: 4 persone, persone che sorridono, sMS


Vanna Renella a AVVOCATI RIFORMISTI NAPOLETANI






"I tempi stringono e il tempo vola! Mi chiedevo e vi chiedo se tra i contatti del gruppo ci fossequalcuno interessato a collaborare allo studio della comparsa di risposta di CASSA FORENSE e alla redazione di una memoria in resistenza. L'udienza è il 9 gennaio 2018 ma ho dei termini procedurali da rispettare per il deposito telematico!  

Ricapitolando per chi non fosse al corrente, vi è un ricorso pendente della sottoscritta con sollevata questione di illegittimità costituzionale dei contributi minimi di CASSA FORENSE pendente innazi al giudice del Lavoro di NApoli!

Semmai e lo spero, si dovesse vincere avremmo creato un precedente giurisprudenzale importante !

Parlo al plurale perchè ho volutamente deciso di fare ricorso avverso la cartella esattoriale, ed assumermi il rischio in prima persona, perchè quando iniziai la battaglia Contro CASSA, decisi che sarei andata fino in fondo e che avrei tentato il tutto e per tutto ! 
Per cui questa è una fase di quella battaglia che si sposta in tribunale!

Nel gruppo A.R.N., nei files trovate RICORSO E COMPARSA, cercherò di postare le sentenze allegate e chi si renderà disponibile potra' qui inviare e contattarmi in pvt per inviarmi osservazioni e pareri !
Conto nella colleganza e nella forza dell'unione della categoria!"




Avv.Vanna Renella intervento integrale asseblea Coa di Napoli 4 luglio 2017

Dibattito sul tema della cassa di Previdenza ed assistenza degli Avvocati.























Commenti

Post popolari in questo blog

Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità"

  Tribunale di Norimberga: "La somministrazione di farmaci, contro la volontà del soggetto, è un crimine contro l'Umanità" Norimberga. Processo ai dottori Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Jump to navigation Jump to search . Karl Brandt  di fronte alla corte Il  Processo ai dottori  (ufficialmente  United States of America v. Karl Brandt, et al. ) fu il primo dei dodici " Processi secondari di Norimberga " che le autorità militari statunitensi indissero a  Norimberga ,  Germania , dopo la  seconda guerra mondiale  contro i sopravvissuti appartenenti a organizzazioni militari, politiche ed economiche della  Germania nazional-socialista . I dodici processi vennero celebrati esclusivamente da corti militari statunitensi e non davanti all'International Military Tribunal (IMT), che aveva promosso il principale processo di Norimberga contro i vertici della Germania nazionalsocialista, anche se ebbero luogo presso lo stesso palazzo di Giustizia di Norimberga

Il Dottor Francesco Catona ci ha lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto, a detta di qualcuno. Un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo. Era stato vaccinato?

 Il Dottor Francesco Catona, psicologo,  psicoterapeuta, ci ha purtroppo lasciato nel mese di marzo 2022, un malore improvviso, un infarto forse, ha avanzato qualcuno. Resta un un mistero per chi lo seguiva, era molto sano e tanto sportivo, bici e corsa, aveva 43 anni.  Era stato vaccinato per obbligo statale/professionale? P resumibilmente si. A mio parere non aveva bisogno di essere inoculato, non era attacabile dal virus, doveva avere un sistema immunitario che funzionava benissimo, alle stelle, glielo avranno guastato col vaccino, avvelenandogli il sistema immunitario. Penso così. Ogni tanto me lo chiedo. Di cosa è realmente morto il Dott. Francesco Catona, psicologo, psicoterapista? Gli è stata fatta un'autopsia? Quando capitava, guardavo con piacere i suoi video su You Tube, era tanto simpatico, parlava di psicologia mentre faceva sport, correndo, in bici, in montagna, in riva al mare, con la neve, col sole, con la pioggia, nella sua splendida Calabria o nel Suo studio a Mil

Il foglio illustrativo delle controindicazioni del vaccino Pfizer è scaricabile in PDF.

La FDA (U.S. Food and Drug Administration) elenca gli effetti collaterali che possono manifestarsi con il vaccino anti Covid-19. L'elenco quì di seguito tradotto e riportato, è ravvisabile a pag.16 del seguente documento : https://l.facebook.com/l.php... - Sindrome di Guillain-Barré - Encefalomielite acuta disseminata - Mielite trasversa - Encefalite / mielite / encefalomielite / meningoencefalite / meningite /encefolapatia - Convulsioni / crisi epilettiche - Ictus - Narcolessia e cataplessia - Anafilassi - Infarto miocardico acuto - Miocardite / pericardite - Malattia autoimmune - Morte - Gravidanza e esiti del parto - Altre malattie demielinizzanti acute - Reazioni allergiche non anafilattiche - Trombocitopenia - Coagulazione intravascolare disseminata - Tromboembolia venosa - Artrite e artralgia / dolori articolari - Malattia di Kawasaki - Sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini - Malattia potenziata da vaccino Fonte: https://www.facebook.com/vaccinibasta/